Libri: Sulle ali dell'immaginazione: Il canto degli abissi

Scheda Tecnica

Titolo: Il canto degli abissi
Autrice: Valentina Piazza
Pubblicato da: PubMe Gold
Collana: Literary Romance
Genere: Romance storico/contemporaneo
Pagine: 198
Prezzo del formato cartaceo: 11,90 €
Prezzo del formato digitale: 2,99 €
Anno di pubblicazione: 2018

Trama

Dicembre, 1900. James Ducat è il sovrintendente al faro dell’isola di Eilean Mor; lo accompagnano due fidati marinai, il vecchio Thomas Marshal e il giovane Donald McArthur. Tutti loro sono a conoscenza dei misteri del luogo, ma non se ne lasciano sopraffare se non quando è proprio James a sentirne il richiamo. Il canto che lo ammalia ha la voce di donna, è soave, è potente. Sfidando i compagni e le leggi stesse della natura, James Ducat cede a quella voce, mettendo tutti in pericolo…
Giorni nostri. Gli inspiegabili fatti accaduti al faro, non hanno trovato ancora risposta e la sede della Northern Lighthouse Board, ha insabbiato ogni cosa da decenni ormai. Quando, Morgan Ducat, decide di far chiarezza sulla misteriosa scomparsa del suo avo, si ritrova a combattere con la diffidenza della Società che gestisce la funzionalità dei fari. Soprattutto quello di Eilean Mor. Tuttavia, le carte di cui è in possesso, possono aiutarla a fare chiarezza sulle tante voci che si rincorrono riguardo alla misteriosa scomparsa dei guardiani del faro. Scortata sull’isola da Jacob Hollsen, il dirigente della Northern, inizia le proprie ricerche per scoprire la verità e, a mano a mano che esplora l’isola, la cappella diroccata e il faro stesso in cui risiede, riporta a galla suppellettili che il mare sembra volerle mostrare. Finché non sente anche lei il canto degli abissi…

La mia opinione

Avevo già avuto modo di apprezzare lo stile narrativo di Valentina Piazza con il suo Tesoro di Scozia e quindi sono stata davvero entusiasta di leggere anche Il canto degli abissi del cui tema sono un’appassionata. Mi sono sempre piaciuti i libri con protagoniste le Sirene e ogni volta che ne scopro uno nuovo non posso non leggerlo. In questo romanzo la storia ha due piani temporali che si alternano tra loro. Nel 1900 seguiamo le vicende di James Ducat, Thomas Marshal e Donald McArthur ovvero i tre guardiani del faro dell’isola di Eilean Mor che si trova a largo della costa occidentale della Scozia, mentre ai giorni nostri accompagneremo nel loro viaggio Morgan Ducat e Jacob Hollsen. Questi ultimi sono rispettivamente la nipote del fratello di James e il direttore di un’agenzia che si occupa della sicurezza in mare. La prima è determinata a scoprire cosa sia accaduto realmente al prozio James di cui il nonno le ha raccontato la storia, mentre il secondo ha acconsentito a farle intraprendere questa avventura partecipando lui stesso all’impresa. Come ben si intuisce dal titolo non sono solo queste persone i protagonisti del romanzo perché è presente una figura centrale di grande importanza alla quale si deve il famoso canto degli abissi. La Sirena che ha ammaliato James Ducat è anche colei che ne conosce il destino e che ritroveremo in più di un’occasione nel corso della narrazione. Insieme a Morgan arriveremo a svelare tutti i retroscena della vita dello zio James a Eilean Mor e scopriremo pure le sorti dei guardiani Thomas e Donald. Inoltre avremo modo di approfondire il legame tra Morgan e Jacob, ma anche di sapere in fatto importante del passato di Hollsen. Il tutto magistralmente narrato dalla nostra autrice. Ho davvero gradito l’aver preso spunto da un episodio reale per intessere una storia piena di mistero e romanticismo. Se come me amate tutto ciò che riguarda le Sirene, allora non perdetevi questa pubblicazione targata Literary Romance. I vari personaggi e le loro vicende vi cattureranno dalla prima all’ultima pagina sia per la trama avvincente sia per lo stile scorrevole che caratterizza il testo. Mi è piaciuto leggere questo libro anche perché mi ha dato la possibilità di scoprire il mistero del faro di Eilean Mor di cui ignoravo totalmente l’esistenza prima della lettura del romanzo e sul quale in seguito mi sono documentata con grande interesse. Assolutamente consigliato a chi è amante dei miti e delle leggende sulla Scozia.

Incipit

Morgan, Edimburgo.

Giorni nostri.

Chiusa in una sala degli archivi nazionali di Scozia, illuminata dalla debole luce di una lampada da tavolo, scorro le carte che, ogni giorno di più, mi stanno raccontando l’amara storia di James Ducat e dei suoi compagni. Pile e pile di lettere vergate da una mano sicura, macchiate dal tempo e dall’usura, fogli battuti a macchina o ripresi da una calligrafia ordinata: tutto ciò che resta di tre uomini forti, marinai esperti, le cui vite sono state strappate al mondo troppo in fretta.